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sabato 21 maggio 2011

Sondaggio!

E dopo Taiwan anche in Portogallo… si può mangiare in bagno

A Sapataria, piccolo paese del Portogallo, ha aperto il W’Duck Toilet Restaurant dove si può godere la cena (servita da avvenenti camerieri e cameriere) standosene appollaiati su un water. Anche qui, infatti, l’ambientazione ricorda quella di una grande stanza da bagno: con appunto water al posto delle sedie e dei piatti di portata, tavoli-cubo trasparenti costruiti sopra a candidi lavandini, rotoli della carta igienica al posto dei tovaglioli e piccoli pitali invece dei bicchieri.


....E’ proprio il caso di dire che la moda delle toilette restaurant sta proprio prendendo piede!

Instructables Restaurant

Si chiama Instructables Restaurant, ha aperto da poche settimane ad Amsterdam ed è il primo ristorante ispirato dal crowdsourcing, la condivisione del sapere in rete. Nato dall’omonimo Instructable, sito che dal 2005 raccoglie idee e progetti dei suoi iscritti, è un ristorante fai-da-te che non ha ancora una location fissa e che fa costante riferimento alla rete. Ogni aspetto del progetto, infatti, dalla realizzazione degli interni, alla illuminazione, alla comunicazione e alle stesse ricette che compongono il menù, è stato realizzato in autonomia dai suoi fondatori, che a loro volta si rifanno alle numerose indicazioni che la comunità on-line mette a disposizione degli altri internauti sulle tematiche più disparate. Compreso, d’ora in poi, come aprire un ristorante, magari in casa propria e facendo tutto da sé.

mercoledì 18 maggio 2011

In fondo al mar

Se pensavate che le Maldive, da sole, siano uno spettacolo insuperabile, aspettate di prenotare un tavolo all’Ithaa Restaurant, il primo ristorante sottomarino del mondo. Aperto all’interno dell’Hilton Resort & Spa sull’atollo maldiviano di Rangali, è un progetto neozelandese mentre la costruzione è targata Singapore. Composta da tre enormi tubi trasparenti e collegati fra loro da uno speciale silicone, la struttura è ancorata a grossi pilastri fissati sul fondale marino. Il risultato? Si cena a tre metri di profondità, circondati dalle acque trasparenti di uno dei mari più belli del mondo, mentre i pesci multicolori nuotano tranquilli tutto intorno.





Visualizza Ithaa Restaurant in una mappa di dimensioni maggiori

martedì 17 maggio 2011

Mangiare su un albero


La casa sull'albero ha sempre un fascino unico, particolare, che non smettiamo mai di subire, nemmeno da grandi. E allora perché non costruirci anche un ristorante? Il Yellow Treehouse Restaurant progettato da Pacific Environment Architects è uno degli esempi più riusciti. Si tratta di un vero e proprio ristorante, collocato su un'enorme sequoia, alta 40 metri e con diametro maggiore di 1,7 metri, situata a nord di Auckland in Nuova Zelanda. La struttura è interamente realizzata in legno e l’acciaio avvolge il guscio per connettere la base del ristorante al tronco dell'albero.

 



Se siete curiosi di saperne di più, guardate il video!

L’ordine? Touch screen!

Un po’ geek, un po’ Odissea nello Spazio versione design. Questo è l’indirizzo giusto per gli amanti della tecnologia (o per chi detesta avere a che fare con i camerieri). Da‘s Baggers, nuovo ristorante aperto a Norimberga, il servizio – dall’ordinazione al conto – è completamente automatizzato: postazioni touch screen per consultare il menu, fare i calcoli delle calorie e inoltrare le ordinazioni; binari che corrono lungo tutto il locale (compreso il bancone centrale) per consegnare, grazie a un sistema brevettato che sfrutta la forza di gravità, le portate; pagamenti solo via cellulare o carte di credito e debito. Un po’ di personale, a dire il vero, c’è, ma è solo di supporto per chi non è del tutto a proprio agio con il mondo 2.0. Se invece siete dei tradizionalisti, guardate il lato positivo: cibo locale (tranquilli: cucinato da una brigata in carne e ossa!), biologico e a prezzi bassissimi, massimo 7 euro a portata.